AGI - Il presidente americano, Donald Trump, ha visitato la Louisiana, colpita questa settimana dall'uragano Laura con venti molto forti ma che ha causato molti meno danni e morte rispetto all'uragano Katrina di 15 anni fa. Prima di lasciare la Casa Bianca ha però lanciata di nuovo la sfida al suo rivale alle presidenziali, il democratico Joe Biden. "Ora che i sondaggi di Biden stanno calando rapidamente, lui ha accettato di uscire dalla sua cantina e iniziare una campagna elettorale 'tra dieci giorni'". Lo ha criticato su Twitter. "Purtroppo, questo è un tempo di reazione molto lento per un presidente. I nostri amati Stati Uniti hanno bisogno di una risposta molto più rapida, intelligente e forte di quella. Vieni fuori oggi, Joe!", ha aggiunto Trump.
Con un berretto rosso "Usa" in testa, Trump è atterrato nella città di Lake Charles, dove si trovano diverse raffinerie non lontano dalla costa del Golfo del Messico. Ha visitato un quartiere con alberi abbattuti e case danneggiate e ha annunciato che l'Agenzia federale per le emergenze (Fema) ha già distribuito 2,6 milioni di litri di acqua e 1,4 milioni di pasti, mentre l'elettricità e l'acqua corrente sono state tagliate a centinaia di migliaia di abitanti. "Non ho avuto una sola lamentela", ha dichiarato il capo della Casa Bianca, congratulandosi con i funzionari federali intorno a lui durante una breve conferenza stampa in una caserma dei vigili del fuoco, tutti senza mascherina. "La Louisiana ha sofferto molto con il Covid e questa e altre cose, avete fatto un ottimo lavoro", ha riconosciuto Trump alla presenza del governatore democratico dello Stato.
L'uragano di categoria 4 (su una scala di 5), con punte di quasi 240 chilometri orari è costato la vita ad almeno dieci persone in Louisiana e quattro nel vicino Texas, con otto dei 14 morti per avvelenamento da monossido di carbonio emesso da generatori portatili avviati all'interno a causa dei blackout. Katrina, nell'agosto 2005, aveva ucciso almeno 1.800 persone.