La sorella di Donald Trump, l'ex giudice federale Maryanne Trump Barry, ha definito il presidente degli Stati Uniti "crudele", "bugiardo", "senza principi" e quindi "inaffidabile": i giudizi sono contenuti in alcune registrazioni fatte di nascosto dalla nipote Mary Trump, autrice di un libro sul presidente.
Le registrazioni sono state diffuse in esclusiva dal Washington Post, alla vigilia dell'inizio della convention repubblicana, in programma da lunedì a giovedì prossimi. Il fratello minore del presidente, Robert, morto la scorsa settimana, aveva tentato di bloccare in tribunale la pubblicazione del libro esplosivo, sostenendo che Mary stava violando un accordo di non divulgazione firmato nel 2001 dopo la liquidazione della proprietà del nonno.
Il giorno in cui è uscito il libro, subito definito dalla Caba Bianca "pieno di menzogne", ne sono state vendute 950.000 copie. "Ogni giorno c'è qualcos'altro, che importa. Mi manca mio fratello e continuerò a lavorare duro per il popolo americano. Non tutti sono d'accordo ma i risultati sono evidenti. Il nostro Paese diventerà presto più forte che mai" è stata la laconica reazione di Donald Trump, citato dal giornalista investigativo del Washington Post, Michael Kranish, a commento delle registrazioni diffuse dal giornale.