Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha avvertito che i risultati delle elezioni presidenziali del 3 novembre potrebbero richiedere settimane o mesi per essere determinati. Tra le preoccupazioni che un'ondata di voti per corrispondenza potrebbe sopraffare il servizio postale e gli organi elettorali locali, Trump ha suggerito che il verdetto tradizionale della notte delle elezioni potrebbe essere ritardato. "Non avrete mai un conteggio delle elezioni il 3 novembre", ha detto Trump in un discorso al Council of National Policy, un gruppo di attivisti conservatori. "Non si potrà sapere la fine di queste elezioni, secondo me, per settimane, mesi, forse mai", ha aggiunto.
La prospettiva di un conteggio lento di circa 50 milioni di voti espressi per corrispondenza - una conseguenza della pandemia di coronavirus - ha sollevato preoccupazioni per disordini politici e rischi di frodi, e sfide legali che potrebbero ritardare ulteriormente l'esito sia per le presidenziali che per le elezioni congressuali. Trump, che secondo i sondaggi rincorre lo sfidante Joe Biden, ha affermato che i democratici stanno promuovendo il voto universale per corrispondenza per manipolare i risultati. Ma ha suggerito anche un problema al sistema. "Non siamo preparati per questo, 51 milioni di schede. Sarà un enorme imbarazzo per il Paese", ha avvertito. "E' un problema molto serio per una democrazia", ha aggiunto.
Il capo della Casa Bianca è tornata inoltre ad attaccare la convention dei dem che ha incoronato Biden. "Nell'ultima settimana, i democratici hanno tenuto la convention più buia, arrabbiata e triste della storia americana", ha affermato in un discorso al Consiglio per la politica nazionale Gop ad Arlington, in Virginia. “Hanno passato quattro giorni consecutivi ad attaccare l'America come razzista, un Paese orribile che deve essere riscattato", ha aggiunto.