AGI - È di 22 morti e 45 feriti il bilancio finale dell'attacco dei terroristi di Al Shaabab all'Hotel Elite al Lido di Mogadiscio.
Fra i morti l'autista dell'autobomba e altri quattro terroristi, 13 civili e quattro guardie di sicurezza dell'albergo. Lo riferisce il colonnello della polizia Abdi Abdi Madaxey.
L'assalto è iniziato intorno alle 18 ora locale (le 17 in Italia) di domenica con l'esplosione dell'autobomba innescata dal conducente nelle immediate vicinanze dell'albergo che ha una spiaggia privata frequentata da membri del governo e dell'elite somala.
Pochi istanti dopo l'esplosione, quattro jihadisti armati di mitra Ak-47 si sono infiltrati in diverse zone dell'hotel, intrappolando centinaia di persone.
Sono seguite quattro ore di sparatoria con la polizia, durante le quali un grosso distaccamento di uomini delle forze speciali ha fatto irruzione e hanno ucciso i quattro assalitori liberando 205 persone dalla strattura, fra le quali i 45 feriti
Il portavoce del governo federale somalo, Ismael Mukhtar Omar, ha poi annunciato su Twitter: "Le forze speciali della Somalia hanno messo fine a quattro ore di assedio all'Hotel Elite di Mogadiscio una volta abbattuto l'ultimo aggressore". Omar ha inoltre confermato che fra le vittime c'è un alto funzionario del ministero dell'Informazione somalo.
"Ho investito milioni di dollari nel mio Paese negli ultimi anni e ho creato centinaia di posti di lavoro", ha detto il proprietario dell'Elite Hotel e parlamentare Abdullahi M Nè ieri sera via Twitter, "Non mi arrendero' a causa di questi orribili attacchi, e mi impegno a continuare a investire (in Somalia) negli anni a venire".
Anche l'Unione europea ha condannato l'attentato terroristico di Mogadiscio ed ha espresso "le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e la sua solidarietà con i feriti", ha scritto sul suo account ufficiale Twitter l'ambasciatore dell'UE in Somalia, Nicolas Berlanga dalla Spagna.