Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha avuto oggi un colloquio telefonico con il ministro degli Esteri libanese, Charbel Wehbe, al quale ha espresso profondo cordoglio e massima solidarietà per la violenta esplosione che ha colpito Beirut martedì. Lo rende noto un comunicato della Farnesina.
"Siamo pronti a rispondere alle esigenze più urgenti e a fornire tutta l'assistenza necessaria" ha detto il titolare della Farnesina, che ha ricordato i due voli italiani atterrati a Beirut nelle scorse ore con un team di soccorritori specializzati in questo tipo di emergenze e 8,5 tonnellate di materiale sanitario, che si aggiungono all'assistenza già messa a disposizione dal contingente italiano impegnato in Unifil.
Di Maio ha ribadito il sostegno italiano all'unità e alla stabilità del Libano, auspicando che le forze politiche libanesi possano unire gli sforzi per rispondere all'emergenza e alle altre sfide che il Paese sta affrontando. "L'Italia", ha affermato Di Maio, "continuerà a sostenere il Libano anche attraverso il proprio impegno in Unifil".
Il ministro Wehbè ha ringraziato profondamente per la solidarieta' italiana e per il ruolo svolto dall'Italia nell'ambito di Unifil anche in questa emergenza, auspicando di poter rafforzare ulteriormente la cooperazione bilaterale.