AGI - Facebook ha annunciato di aver rimosso un post dalla pagina del presidente Donald Trump, perché secondo la società fondata da Mark Zuckerberg esso conteneva "dannose disinformazioni sul Covid-19". Nella fattispecie si trattava di un video tratto dall'intervista di Trump con Fox News in cui affermava che i bambini "sono quasi immuni" al virus. Un portavoce di Facebook ha detto all'Afp che "il video contiene affermazioni false sul fatto che un gruppo di persone sia immune al Covid, il che rappresenta una violazione delle nostre politiche in merito alla disinformazione su Covid".
A poche ore di distanza, lo stesso video ha spinto Twitter a "bloccare temporaneamente" l'account ufficiale della campagna elettorale del presidente. Questo tweet "viola le nostre regole sulla disinformazione sul Covid-19", ha detto all'Afp un portavoce della società con base a San Francisco, aggiungendo che "al titolare dell'account è richiesto di rimuovere il tweet" per poter tornare a twittare nuovamente.