AGI - Gli Stati Uniti ritireranno dalla Germania e riporteranno a casa 6.400 soldati, mentre ricollocheranno gli altri 5.400 in altri Paesi europei, tra cui l'Italia e il Belgio. Lo ha annunciato il Pentagono. La decisione di ritirare 11.900 soldati risponde alle intenzioni in questo senso già annunciate dal presidente Donald Trump, che imputa a Berlino di non spendere abbastanza in difesa.
Sul territorio tedesco rimarranno 25 mila soldati, mentre la maggior parte dei 5.400 che verranno ricollocati in Europa sono destinati a Italia e Belgio, come ha spiegato il capo del Pentagono, Mark Esper.
Washington sta anche prendendo in considerazione il riposizionamento delle sue truppe in Polonia e negli Stati baltici, se verrà raggiunto un accordo con questi Paesi, ha detto il ministro della Difesa americano durante una conferenza stampa a Washington.
Funzionari Usa, in precedenza, hanno detto in forma anonima che i primi spostamenti inizieranno tra qualche mese e verranno inviate le forze di terra e di aviazione a quei Paesi che già hanno una presenza militare americana.
Il comando centrale delle truppe statunitensi in Europa, inoltre, sarà spostato da Stoccarda a Mons, in Belgio, dove già si trova uno dei due quartier generali della Nato (Supreme Headquarters Allied Powers Europe). È quanto comunicato a Washington dal comandante delle forze armate Usa in Europa, il generale Tod Walters.
Anche la centrale di comando per l'Africa forse sarà dislocato da Stoccarda in un'altra località, che però ancora non è stata decisa.