AGI - Il Parlamento egiziano ha dato il 'via libera' a un possibile intervento militare in Libia. I deputati, ha fatto sapere il Parlamento, hanno approvato un possibile intervento armato in Libia se le forze del governo di Tripoli, sostenute dalla Turchia, continuano ad avanzare verso Est. La Camera, si legge nella nota, ha approvato all'unanimità l'invio di "elementi dell'esercito in missioni di combattimento fuori dai confini dello Stato egiziano, per difendere la sicurezza nazionale".
Nel giorno in cui il Parlamento egiziano ha dato il via libera a un eventuale intervento militare in Libia contro le forze del Governo di accordo nazionale, il presidente Abdel Fattah al-Sisi è stato impegnato in colloqui telefonici con il presidente americano, Donald Trump, e il presidente francese, Emmanuel Macron. Al centro dei colloqui la richiesta di de-escalation e di un cessate il fuoco per riprendere il percorso politico nel Paese.
La Russia ritiene che "non ci sia una soluzione militare" al conflitto in Libia e auspica che il voto del Parlamento egiziano sia "solo una misura che punta a un effetto psicologico e non sia precursore di una decisione già preso sull'invio dell'esercito". A parlare è stato il capo della commissione Affari esteri del Senato russo, Konstantin Kosachyov.