Per Zaky altri 45 giorni detenzione, Amnesty "Decisione atroce"
Il ricercatore dell'Università di Bologna è in carcere da inizio febbraio per reati d'opinione.
La detenzione preventiva di Patrick Zaky, lo studente egiziano fermato all'aeroporto del Cairo al suo rientro dall'Italia a inizio anno "è stata prorogata di altri 45 giorni". Lo rende noto Amnesty che la definisce una "decisione assurda, atroce, arbitraria e crudele".
Il ricercatore dell'Università di Bologna è in carcere da inizio febbraio per reati d'opinione. Attualmente si trova nel maxi complesso carcerario di Tora, alle porte del Cairo. Nei giorni scorsi l'Egitto ha annunciato una grazia per 530 detenuti per decongestionare le carceri e Amnesty aveva sempre chiesto che il Governo italiano faccia pressione affinché lo studente dell'Alma Mater possa beneficiarne.