AGI - La Banca europea per gli investimenti (BEI) e la società farmaceutica CureVac, hanno stipulato un accordo di prestito di 75 milioni di euro per sostenere lo sviluppo di vaccini contro le malattie infettive incluso il coronavirus. Il prestito supporterà gli sforzi di CureVac per espandere le sue capacità produttive e accelerare il completamento del suo quarto sito produttivo a Tubinga, in Germania, fa sapere la Commissione.
Il prestito è finanziato nell'ambito del meccanismo di finanziamento per le malattie infettive (IDFF) di Orizzonte 2020, il programma di ricerca e innovazione dell'UE. Secondo Mariya Gabriel, commissario per l'innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e la gioventù “il coronavirus resterà a condizione che non abbiamo un vaccino contro di esso. Ecco perché il nostro lavoro su questo fronte, insieme ad attori internazionali, è così cruciale. Di recente abbiamo presentato la nostra strategia sui vaccini per accelerare lo sviluppo, la produzione e la distribuzione di vaccini contro il nuovo coronavirus".
Gabriel ha poi sottolineato: "Dall'inizio della pandemia, abbiamo aumentato i finanziamenti per il meccanismo di finanziamento delle malattie infettive di 400 milioni di euro per consentire alla BEI di elaborare un volume più elevato di progetti per affrontare questa malattia. Con il nostro supporto a CureVac acceleriamo i nostri sforzi per trovare soluzioni sicure ed efficaci per tutti in Europa e nel mondo".