AGI - La Cina ha espresso la sua "risoluta opposizione" al comunicato dei ministri degli Esteri del G7 che chiedeva a Pechino di riconsiderare la legge sulla sicurezza nazionale a Hong Kong, approvata con un primo via libera il mese scorso dal parlamento cinese e fortemente criticata a livello internazionale.
Lo riferisce il Ministero degli Esteri cinese dal suo sito web, citando le parole del Consigliere di Stato e numero uno della diplomazia cinese, Yang Jiechi, che nelle scorse ore ha incontrato il segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, alle Hawaii. La questione di Hong Kong, ha scandito Yang, è "puramente interna" alla Cina e Pechino ha una "ferma determinazione" nell'approvare la legge sulla sicurezza nazionale nell'ex colonia britannica.
"La Cina si oppone risolutamente alle parole e alle azioni degli Stati Uniti che interferiscono negli affari di Hong Kong e alla dichiarazione dei ministri degli esteri del G7 sulle questioni relative a Hong Kong".