"Nessun Paese può sostenere isolato o da solo questa crisi": è l'avvertimento lanciato dalla cancelliera tedesca, Angela Merkel, parlando al Bundestag in vista della presidenza di turno dell'Ue da parte della Germania. "Mai la solidarietà e la coesione sono state così importanti", aggiunge la Merkel, secondo la quale il Recovery Fund "è uno strumento doveroso e urgente", l'unico che garantirà "competitività e coesione" nel lungo termine.
"Non possiamo permetterci che la pandemia crei squilibri economici forti e produca divisioni gravi" nel Vecchio Continente, ha aggiunto Merkel. A detta della cancelliera, "la pandemia ha mostrato quanto fragile sia ancora il progetto europeo"", come si è visto dal fatto che "i primi riflessi" sono stati "nazionali e non europei".
La cancelliera ha quindi esortato i Paesi dell'Ue a trovare un accordo sul Recovery Fund da 750 miliardi di euro entro la fine di luglio per dare una spinta all'economia europea, duramente colpita dall'emergenza coronavirus. "La cosa migliore sarebbe se si raggiungesse un accordo prima della pausa estiva", ha affermato la Merkel, chiedendo un compromesso per consentire la ratifica dell'intesa entro la fine dell'anno. "Dobbiamo agire in modo rapido e deciso", ha aggiunto.