AGI - La leader di Hong Kong, Carrie Lam, attacca gli oppositori della legge sulla sicurezza nazionale a Hong Kong, che ha ottenuto un primo via libera dal parlamento cinese il mese scorso, definendoli "nemici del popolo". Lo ha dichiarato nel corso della conferenza stampa settimanale.
"C'è un ampio sostegno da parte della comunità", ha aggiunto citando tre milioni di firme raccolte in dieci giorni a sostegno della legge che ha ricevuto pesanti critiche da molti Paesi, tra cui Stati Uniti, Unione Europea, Gran Bretagna per la minaccia di un cambiamento allo status di Hong Kong e alle libertà e autonomie di cui gode l'ex colonia britannica dopo il ritorno alla Cina, avvenuto nel 1997.
"La nuova legge", ha aggiunto, "non cambierà l'alto grado di autonomia di Hong Kong e non avrà impatto sull'indipendenza giudiziaria" della città. Oggi ricorre l'anniversario della grande marcia che l'anno scorso segnò l'inizio delle proteste a Hong Kong.