AGI - La lotta contro il Covid-19 sarà finita solo quando "non ci sarà più il virus da nessuna parte nel mondo". Lo ha ricordato la portavoce dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Margaret Harris, confermando che ci sono stati dei ritorni di fiamma del virus in alcuni Paesi che hanno allentato il lockdown. "Ma non sto parlando in particolare dell'Europa", ha aggiunto.
"Quando la chiusura e le misure di distanziamento vengono allentate, la gente qualche volta lo interpreta come 'ok, è passata', ma non lo è. Non è finita finché non ci sarà più da nessuna parte nel mondo", ha sottolineato ribadendo l'importanza di proteggersi dal Covid-19, mantenendo le dovute precauzioni.
Il distanziamento sociale di almeno un metro deve essere mantenuto anche quando si manifesta, ha ricordato la Harris: "Questa settimana abbiamo visto gente che ha sentito la necessità di uscire ed esprimere i propri sentimenti. Chiediamo loro di ricordare ancora di proteggere se stessi e gli altri".
L'Oms consiglia anche agli operatori sanitari "che non trattano pazienti Covid-19" di indossare le mascherine mediche "nelle zone con diffusa trasmissione" del coronavirus. Queste, invece, le parole del direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus, presentando le nuove linee guida sull'uso delle mascherine.
"Alla luce della situazione attuale, l'Oms raccomanda i governi ad incoraggiare l'uso delle mascherine dove c'è un'ampia diffusione del virus e la distanza fisica è difficile da mantenere, come i trasporti pubblici, i negozi o altri ambienti chiusi e affollati", ha dichiarato in conferenza stampa.
"Le mascherine possono creare un falso senso di sicurezza, portando le persone a non rispettare le misure come l'igiene delle mani e il distanziamento sociale", ha poi ribadito Ghebreyesus, ricordando ancora una volta che "le mascherine da solo non ci proteggeranno dal Covid-19", serva ancora il distanziamento fisico, l'igiene e altre misure di salute pubblica.