AGI - L’Austria ha annunciato che non aprirà all’Italia a seguito dei numeri attuali circa il contagio nelle regioni italiane. Lo ha annunciato il ministro austriaco degli Affari esteri, Alexander Schallenberg. “Mi dispiace, nulla contro l’Italia, è un nostro caro vicino Paese amico, apriremo il prima possibile e nel pomeriggio avrò ancora un contatto con il collega Di Maio”, ha aggiunto Schallenberg.
“Non escludiamo aperture con l’Italia a carattere regionale a partire dal 15 giugno, una nuova valutazione è prevista la prossima settimana. La proposta di Bolzano di aprire a livello regionale è presa in seria considerazione: l’obiettivo è aprire all’Italia non appena i numeri del contagio lo consentiranno”. E' quanto hanno riferito nel corso della conferenza stampa congiunta i ministri austriaci Alexander Schallenberg (Esteri) e Rudolf Anschober (Salute) in merito alla mancata apertura delle frontiere con l’Austria per motivi turistici a seguito della pandemia di Covid-19.
I confini tra Austria e Italia non sono mai stati chiusi. Erano attivi per il transito delle merci, inderogabili motivi di lavoro documentati e di salute. Negli altri casi vigono le norme di contenimento come la quarantena obbligatoria oppure accordi regionali come, per esempio, tra Tirolo e Alto Adige legati a motivi di studio, lavoro di pendolari e visite a partner.