È una scena di tutti i giorni: pedoni incollati al telefonino e che, inevitabilmente provocano grandi e piccoli incidenti. C'è chi attraversa la strada senza guardare, chi sbatte su lampioni o altri pedoni. A Yamato, città del Giappone di circa 300 mila abitanti vicina a Tokyo, la giunta ha proposto al consiglio comunale una legge per vietare l'uso del cellulare mentre si cammina. "Il numero di persone che usa gli smartphone è crersciuto rapidamente, così come quello degli incidenti causati dalla distrazione" in un'area densamente popolata.
"Vogliamo prevenire questo, ha detto il funzionario comunale Masaaki Yasumi che ha aggiunto che se la legge venisse approvata sarebbe la prima del genere in Giappone. Ma Yasumi ha aggiunto che la norma non prevederà punizioni: "speriamo che il divieto responsabilizzi le persone riguardo a questo pericolo".
Il divieto sarà ampiamente pubblicizzato con messaggi e cartelloni e dovrebbe entrare in vigore da luglio. Nel 2014, il principale operatore telefonico giapponese NTT Docomo ha stimato che il campo visivo medio di un pedone che fissa il proprio smartphone è il cinque per cento di quello che i nostri occhi vedono normalmente. L'azienda ha poi eseguito una simulazione al computer di ciò che accadrebbe se 1.500 persone utilizzassero il frenetico attraversamento pedonale di Shibuya, a Tokyo, mentre tutti guardano il loro smartphone.
I risultati hanno mostrato che almeno i due terzi delle persone non sarebbero riusciti ad arrivare dall'altra parte senza incidenti, con 446 collisioni, 103 persone cadute e 21 che hanno fatto cadere i loro telefoni. Anche il numero di incidenti tra persone che usano il telefono mentre vanno in bicicletta e pedoni e' in aumento in Giappone. In alcuni casi, le famiglie delle vittime chiedono fino a 100 milioni di yen (1 milione di dollari) di risarcimento.