Adesso è il tempo di "stare insieme in Europa e di mostrare che vogliamo insieme rimanere forti": lo afferma Angela Merkel nel suo tradizionale videomessaggio del sabato, diffuso nel giorno dedicato alla Costituzione tedesca, aggiungendo di ritenersi impegnata "a servire alla pace del mondo in un'Europa unita" anche nella crisi del coronavirus. Tutti i Paesi dell'Ue sono stati colpiti dalla pandemia, alcune "in maniera più grave della Germania". Dunque è giusto realizzare programmi comuni europei di sostegno e impegnarsi affinché "l'Europa possa uscire dalla crisi che anche in futuro possa lottare unita per la pace e il benessere".
"Questo virus è un'imposizione grave per la nostra democrazia", ha spiegato la cancelliera. "Per questo non prendiamo a cuor leggero le restrizioni di diritti fondamentali e per questo esse devono essere il più brevi possibili. Ma sono state necessarie". Pertanto Merkel torna a ribadire "che proprio adesso è essenziale rispettare i principi della nostra Costituzione. In particolare è importante l'articolo 1: la dignità della persona è intoccabile". Anche per questo, aggiunge Merkel, "è fondamentale impedire il sovraccarico del nostro sistema sanitario, cosa che finora ci è riuscita".
Nelle restrizioni del lockdown, ha concluso la cancelliera, è importante sempre argomentare "perché qualcosa non sia stato allentato e qualcos'altro si'".