I morti nel mondo per coronavirus hanno superato la soglia di 300 mila. Lo riferisce la Johns Hopkins University, precisando che sono 300.074. E intanto l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) avverte che il micidiale nuovo coronavirus potrebbe non scomparire mai e unirsi a quei virus, come l'Hiv, che uccidono le persone in tutto il mondo ogni anno. E non basta. Perché secondo l'organizzazione Onu, la pandemia di Covid-19 rischia di scatenare un massiccio aumento di casi di malattia mentale, se non si aumentano urgentemente gli investimenti nei servizi per la salute mentale: gli studi indicano gia' un aumento dei sintomi della depressione e dell'ansia in numerosi Paesi. Per la Bce: "In Eurozona Pil in calo fra il 5 e il 12%, ripresa incerta". E sull'acquisto di titoli: "Proseguiremo fino alla fine dell'emergenza".
Negli States crescono di 3 milioni le richieste di sussidi, conseguenza del fatto che i senza lavoro sono arrivati a quota 36 milioni. E la questione se gli studenti debbano tornare a scuola e all'Università a settembre è diventata uno dei nodi nella contrapposizione tra la Casa Bianca e gli scienziati. "Stiamo aprendo il Paese, la gente lo vuole aperto, le scuole saranno aperte", ha sottolineato Trump che si è detto "totalmente" in disaccordo sui rischi di riapertura ventilati da Fauci.
La pandemia ha colpito il mondo in un momento di abbondanti raccolti e di ampie riserve di cibo; tuttavia, una serie di restrizioni protezionistiche, interruzioni dei trasporti e turbolente variazioni dei prezzi hanno creato fratture nella catena alimentare e nell'offerta globale di cibo, mettendo in pericolo le regioni piu' vulnerabili del pianeta.