Simon Nogueira non rinuncia alle sue scorribande sui tetti parigini: anzi, senza inquinamento l'aria è tersa e l'orizzonte visivo dall'alto dei palazzi ottocenteschi si allarga a tutta la città.
Con un'autorizzazione a una passeggiata di un'ora, in pieno "confinement" per il Covid-19, il giovane Simon, uno degli acrobati più famosi della disciplina tutta francese del "parkour", si è lanciato, con un fotografo al seguito, in uno dei suoi "percorsi" vertiginosi.
Il giovane atleta, più precisamente un "freerunner", ha scelto questa volta uno di quei palazzi "hausmanniani" che gli permettono di salire sul tetto da qualche finestrella all'ultimo piano: da lì, affronta i panorami sulla città che lo hanno resto famoso sui social network, dove è seguitissimo per le foto e i video che spesso sono girati da una telecamera che porta addosso. Tetti a perdita d'occhio, la Tour Eiffel e la Montparnasse poco distanti, a destra il Sacro Cuore "E' una cosa da matti quello che si può vedere dai tetti. Di solito c'è sempre quel velo di inquinamento luminoso che ostacola la vista, ma ora sembra che la nebbia opaca si sia diradata".
Il parkour, un nome che è la storpiatura della parola francese "parcours", percorso, è stato inventato negli anni '90 proprio in Francia, ma la specialità di Simon è piuttosto il "freerun", che prevede di superare ostacoli saltandoli con figure acrobatiche, spesso sospesi nel vuoto ad altezze significative. Per il giovane parigino è anche un mestiere, perché grazie alle foto e ai video si guadagna da vivere con le sue acrobazie aeree.
"Non sempre c'è bisogno di andare lontano: dipende dall'ispirazione del momento. Guardo la luce, mi fermo, e ho l'impressione di vivere come un gatto, poca pianificazione". L'assenza di inquinamento gli fa apprezzare questo momento così unico per Parigi come per tutte le città del mondo in "lockdown". Nogueira ha ovviamente scelto di abitare al 7/mo piano di un palazzo e spesso si accontenta dei "percorsi "che partono dalla finestra di casa sua: "Mi lascio guidare dalla bellezza del momento - spiega - dalla luce, controllo che cosa c'è al di là di un camino, scelgo le facciate che posso scalare e via!".