In Europa, quasi la metà delle persone che sono morte con il Covid-19 erano residenti in strutture di cura, l'ha detto il direttore regionale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per l'Europa Hans Kluge. Il medico ha spiegato che è emerso un "quadro profondamente preoccupante" per coloro che sono in cura a lungo termine.
"Secondo le stime dei paesi della regione europea, fino alla metà di coloro che sono morti a causa di Covid-19 erano residenti in strutture di assistenza a lungo termine. Si tratta di una tragedia umana inimmaginabile".
In Turchia la situazione "induce all'ottimismo"
La responsabile per l'Europa dell'Organizzazione mondiale per la Sanita' (Oms), Catherine Smallwood, ha dichiarato che la situazione relativa la diffusione del coronavirus in Turchia "induce all'ottimismo". "In Turchia ci sono ormai 100 mila casi di coronavirus, tuttavia si nota come la velocità di diffusione del virus la scorsa settimana fosse del 47%, mentre ora i contagi continuano, ma a minore velocità.
Le misure prese hanno permesso al numero dei contagi di stabilizzarsi o addirittura di abbassarsi. In generale i numeri inducono all'ottimismo", ha detto la Smallwood alla BBC turca.