Sorpreso a violare l'isolamento visibilmente ubriaco, ha minacciato i poliziotti e ha morso il braccio a un agente: per questo motivo il sindaco di Badalona, la quarta città della Catalogna, ha trascorso una notte in cella e poche ore dopo ha rassegnato le dimissioni. Il 40enne socialista Alex Pastor martedì sera è stato intercettato da una pattuglia mentre procedeva in auto a zig zag per le strade di Barcellona.
Agli uomini dei Mossos d'Esquadra Pastor non ha saputo fornire una giustificazione per il suo spostamento in violazione del lockdown ma ha reagito in modo minaccioso nel rifiutare il test dell'etilometro, avventandosi su uno di loro. Sembra che il politico fosse andato a cercare un cucciolo di cane da portare ai suoi figli.
Dopo l'arresto e il rilascio al mattino, è arrivato il passo indietro annunciato dal suo vice Ruben Guijarro. Pastor, ha riferito, ha lasciato anche la carica di consigliere comunale e si è assunto la responsabilità dell'accaduto. Negli ultimi tempi, ha aggiunto, il sindaco era stato sottoposto a forti pressioni che gli hanno causato problemi di salute e lo hanno indotto a fare cose di cui si è pentito.
Era stato lo stesso capo dei socialisti in Catalogna, Miquel Iceta, a sospenderlo e a chiederne le dimissioni mentre il leader locale dei popolari, Xavier García Albiol, aveva parlato di incompatibilità con la carica a causa dei suoi problemi di alcol. Badalona, città di oltre 200 mila abitanti, ha registrato