E' morto il vescovo evangelico della Virginia che si era opposto al distaziamento sociale e in un sermone sulla pandemia si era detto certo che "Dio è più grande di questo terribile virus". Gerald Glenn, fondatore e pastore della Chiesa evangelica New Deliverance nello Stato americano, il 22 marzo aveva affermato che avrebbe continuato a predicare fin quando non fosse "finito un carcere o all'ospedale", assicurando di non aver paura di morire. L'indomani la Virginia era stata messa in lockdown dal governatore, Ralph Northam.
Il 4 aprile la figlia di Glenn, Mar-Gerie Crawley, aveva postato un video in cui annunciava che sia il vescovo Gerald che la moglie Marcetia erano stati contagiati dal Covid-19.
L'annuncio del decesso è stato dato durante una messa da Bryan Nevers, un anziano della congregazione pentacostale dell'area di Richmond. “La prima costa che ho chiesto a Dio è: perché", ha affermato Nevers, "il vescovo ha toccato le nostre vite in così tanti modi".