Tredici mesi dopo un'iconica presentazione nel mezzo di una tormenta di neve, la senatrice Amy Klobuchar, 59 anni, si è ritirata dalla corsa alle presidenziali. Entrata come candidata dei democratici moderati, Klobuchar ha annunciato il suo appoggio all'ex vicepresidente Joe Biden, con il quale farà comizio stasera a Dallas. Alla vigilia del Super Tuesday, che vedrà domani le primarie in quattordici stati, con 1.357 delegati in gioco, la senatrice è la terza candidata a lasciare la scena in appena tre giorni, dopo il miliardario Tom Steyer e il giovane democratico Pete Buttigieg, che, secondo quanto riferisce The Hill,
Il ritiro era nell'aria da tempo: nonostante un confortante terzo posto in New Hampshire, Klobuchar, ultima con soli 7 delegati conquistati, non ha mai dato l'impressione di poter aspirare alla nomination. La senatrice ha sofferto in Iowa, Nevada e in South Carolina, mentre la sua campagna ha continuamente dovuto aggiornare il programma degli eventi, confermando o annullando eventi anche nel giro di ventiquattr'ore. Ha pagato la sua opposizione debole a Donald Trump, come quando ha votato la maggioranza dei giudici proposti dal presidente, ma il colpo decisivo le è stato inferto in casa, nello stato del Minnesota, dove domenica sera ha dovuto rinunciare a un incontro elettorale per paura delle contestazioni da parte dei famigliari di un ragazzo afroamericano, condannato all'ergastolo per un omicidio, al termine di un'inchiesta che aveva suscitato molti dubbi. La procuratrice era una giovane Klobuchar.
La grinta con cui nei dibattiti televisivi aveva difeso il suo programma, tra cui il punto che prevedeva una sanità più inclusiva, ma non universale come proposta da Elizabeth Warren e Bernie Sanders, era valso alla senatrice il consenso dei media, ma non le ha mai dato una spinta straordinaria. Nei sondaggi è sempre stata nelle posizioni di retrovia. Ora "Amy" esce di scena in un contesto completamente diverso: aveva cominciato in mezzo a una simbolica tormenta di neve, adesso ricomincia dal caldo di Dallas, dove stasera salirà sul palco assieme a Joe Biden, per sostenere la sua candidatura, e forse un possibile ticket nelle vesti di vicepresidente.