Sono passate da poco le 14.45 nella cittadina di Volkmarsen, in Assia, quando un'auto lanciata a tutta velocità piomba sulla folla in costume accorsa per partecipare al tradizionale corteo carnevalesco del lunedì: vicino ad un supermarket vengono travolte con violenza almeno 30 persone, tra cui molti bambini anche piccoli, non meno di 7 i feriti in condizioni molto gravi. Alla guida del veicolo, un Mercedes Van color argento, un 29enne tedesco - uno di qui, di Volkmarsen - apparentemente senza un background da estremista politico: a detta degli inquirenti ha puntato intenzionalmente sul pubblico accorso per assistere alla parata. Molti in costume, con indosso le maschere e truccate. Tanti, tantissimi, i bambini.
La Procura generale di Francoforte - che ha assunto il caso - "non esclude un attentato", ma non si azzarda ancora di fare ulteriori ipotesi. A neanche una settimana dalla strage di Hanau - dove Tobias Rethjan, un estremista di destra, ha ucciso 9 persone di origine straniera scelte a caso, prima di uccidere la propria madre e infine se stesso - il Land della Germania centrale piomba di nuovo nella paura e nello choc. E per di più per un atto violento che fa tornare alla memoria l'attacco del dicembre 2016 al Breitscheidplatz di Berlino, quando il terrorista Anis Amri fece piombare il suo Tir sulla folla di un mercatino natalizio provocando 12 morti e 56 feriti.
Cancellate tutte le parate in Assia
Per "motivi di precauzione" sono state cancellate tutte le parate di carnevale dell'Assia. E infatti gli inquirenti indagano "in tutte le direzioni", ma in serata ancora non sono in grado di dire se si sia trattato di un attentato o meno: intanto la Procura ha aperto un'indagine per tentato omicidio. Di sicuro si è sfiorata la strage: alcuni testimoni citati da diversi media, tra cui la Bild, riferiscono che la Mercedes prima ha aggirato le transenne messe a protezione del corteo, poi "ha dato gas" puntando sulla folla per infine fermarsi al termine di una traiettoria di ben 30 metri.
"Quando sono arrivato c'erano per terra decine di persone, tra questi molti bambini piccoli. Dappertutto volti in lacrime. Tra questi i padri i cui figli erano lì per terra", racconta un testimone al tabloid tedesco. Secondo la Frankfurter Rundschau, alcuni presenti hanno affermato che "sembrava che l'autista abbia volutamente mirato sui bambini". Un ulteriore testimone, di nuovo secondo la Bild, dice che molte persone sono corse inferocite verso l'autista: è dovuta intervenire la polizia per evitare che la situazione precipitasse in un linciaggio.
Nessuna ipotesi sul movente
Finora gli inquirenti non sono ancora in grado di fornire valutazioni attendibili sul perché il 29enne tedesco abbia deciso di lanciare la sua auto sulla folla inerme: l'uomo, così un portavoce della Procura, non è ancora "in condizioni di essere interrogato", dato che anche lui è rimasto ferito durante lo scontro. In serata, l'annuncio di un secondo arresto: a quanto riferisce il capo della polizia di Francoforte, Gerhard Bereswill, non è però ancora chiaro, tuttavia, se la seconda persona finita in manette sia considerato un sospetto.
Quello che emerge dalle prime ricostruzioni è che l'autista - peraltro abitante lui stesso a Volkmarsen, una tranquilla cittadina di 6800 anime a una trentina di chilometri da Kassel - finora non si era fatto notare come ipotetico estremista politico. Lo scrive lo Spiegel, secondo cui fonti di inquirenti ritengono che l'uomo abbia fosse sotto l'effetto "un'elevata quantità di alcol", dettaglio però non confermata dalla polizia. È invece la Bild a rivelare che l'uomo era già noto alle forze dell'ordine: per violazione di domicilio, estorsione e offese.
Anche il governatore dell'Assia, Volker Bouffier, ha utilizzato il termine "attacco" riferendosi alla macchina lanciata sul corteo di carnevale: "Sono scioccato per questo atto spaventoso, attraverso il quale tante persone innocenti sono rimaste ferite, in alcuni casi in modo grave", ha detto Bouffier. Che aggiunge però che prega tutti "di non speculare su possibili moventi politici. Ora è il momento di far lavorare gli inquirenti, che stanno lavorando a pieno ritmo".
In serata, questa cittadina della Germania centrale ha assunto un aspetto spettrale: sulla strada che costeggia il supermercato Rewe dove il 29enne tedesco ha lanciato la sua station wagon sulla folla, oltre ai nastri delle forze di sicurezza, ai vigili del fuoco e alle decine di agenti di polizia, ci sono ancora frammenti dei costumi colorati e delle maschere di un carnevale tramutato in tragedia.