Schiacciante vittoria di Bernie Sanders ai caucus del Nevada, terzo round delle primarie democratiche per decidere chi sfiderà Donald Trump nella corsa alla Casa Bianca. Il senatore del Vermont consolida così il suo status di favorito per la nomination dem.
"Abbiamo appena vinto i caucus del Nevada. Questo movimento della gente comune è inarrestabile. Vinciamo insieme la nomination, sconfiggiamo Trump e trasformiamo il Paese", ha esultato Sanders, parlando dal Texas, tra gli Stati cruciali per l'incoronazione dem dove si voterà il prossimo 3 marzo, al 'Super Tuesday', e dove è già scattato il voto anticipato per assegnare la ricca dote di delegati, ben 228. Il trionfo di Sanders in Nevada arriva dopo la vittoria nel New Hampshire, di misura sull'ex sindaco di South Bend Pete Buttigieg con il quale è finito praticamente alla pari nell'Iowa. Il risultato del Nevada, dove il 30% della popolazione è composto da latini e il 10% da afro-americani, evidenzia la forza di Sanders tra le minoranze.
Al secondo posto in Nevada, sebbene staccato, Joe Biden. "Siamo vivi, stiamo tornando e vinceremo", ha dichiarato l'ex numero due di Barack Obama considerato quasi fuori gioco, "vinceremo la Carolina del Sud e il Super Tuesday".
Deluso per il terzo posto in Nevada, Buttigieg ha attaccato Sanders, definendolo il fautore di una rivoluzione "ideologica inflessibile che esclude molti democratici per non parlare di quanti americani". Anche Michael Bloomberg, che non scenderà nell'arena delle primarie dem fino all 'Super Tuesday', si è scagliato contro Sanders, sostenendo che tributargli la nomination "sarebbe un errore fatale".
Per Elizabeth Warren non è stata una bella serata ma dopo l'ultimo dibattito dem ha fatto incetta di donazioni, raccogliendo 14 milioni di dollari in 10 giorni.
Fanalino di coda Amy Klobuchar che pure era finita terza nel New Hampshire ma che gode di scarsa popolarità tra gli elettori di colore. "Sembra che il folle Bernie stia andando bene nel grande Stato del Nevada. Biden e gli altri sembrano deboli", ha commentato via Twitter Trump, tornando a stigmatizzare Bloomberg, ormai ribattezzato "Mini Mike".