Due persone sono state ferite a coltellate in una chiesa ortodossa nel centro di Mosca da un uomo che è stato arrestato. Lo ha riferito la polizia assicurando che l'aggressione non è legata al terrorismo. L'uomo è entrato correndo verso l'altare, ha raccontato il parroco, Kirill Sladkov.
"Sembrava un normale parrocchiano e non ha urlato nulla durante l'attacco", ha detto Sladkov, secondo il sito web del Patriarcato di Mosca. "Ha tirato fuori un coltello e ha colpito il mio assistente", poi ha ferito una seconda persona prima di essere arrestato, ha detto Sladkov. Successivamente sul suo account Instagram, Sladkov ha precisato che le due persone accoltellate erano entrambe suoi assistenti e che sono già stati dimessi dall'ospedale.
L'aggressore ha 26 anni ed è proveniente dalla regione di Lipetsk a sud di Mosca. È stato immobilizzato dai parrocchiani che lo hanno trattenuto fino all'arrivo della polizia. La portavoce del ministero degli Interni Irina Volk ha affermato che la polizia considera l'aggressione un atto di teppismo.