Il numero dei contagiati dal coronavirus ha superato quota 42.638. Lo ha reso noto la commissione sanitaria nazionale. Il bilancio dei morti si è aggravato 1.016.97 dei quali nelle ultime 24 ore e di essi 91 nella provincia dell'Hubei, di cui è capoluogo Wuhan, che rimane l'epicentro dell'epidemia ed è in quarantena dallo scorso 23 gennaio. I contagi sono 40.235 mentre i guariti e già dimessi sono 3.281. Per l'Oms "il quadro generale non è cambiato: il 99% dei casi è in Cina, e la maggior parte è lieve. Circa il 2% dei casi è fatale, naturalmente ancora troppi". Fuori dalla Cina i casi sono 319 in 24 Paesi.
In Cina riaprono gli uffici e le fabbriche
Ritorno negli uffici e nelle fabbriche per centinaia di migliaia di lavoratori dopo la fine dell'estensione delle vacanze del Capodanno lunare. L'approccio resta flessibile e molte aziende continuano a chiedere ai propri dipendenti di lavorare da casa per evitare il contagio. Lo slogan ufficiale è tornare a lavoro "in modo ordinato" e per verificarlo si è impegnato lo stesso presidente.
"Misure più risolute", dice Xi Jinping
Il presidente cinese ha condotto un'ispezione a sorpresa a Pechino ed è apparso con la mascherina. La situazione "rimane molto grave" e occorrono "ferma fiducia, forte determinazione e misure più risolute" per vincere la "guerra del popolo", ha detto Xi, elogiando la città di Wuhan, che ha definito "eroica". Xi ha previsto infine una "piena vittoria" nella lotta contro l'epidemia.
La situazione in Italia
Sono stati valutati allo Spallanzani 53 pazienti sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus. Di questi, 38 risultati negativi al test, sono stati dimessi. Quindici pazienti sono tutt'ora ricoverati. Sono 3 i casi confermati (la coppia cinese attualmente in terapia intensiva e il giovane proveniente dal sito della Cecchignola). Mentre 10 sono pazienti sottoposti a test per la ricerca del nuovo coronavirus in attesa di risultato e 2 sono pazienti che, risultati negativi al test per nuovo coronavirus, rimangono comunque ricoverati per altri motivi clinici. Il Governo avvia istruttoria per "l'adozione di misure di contenimento degli effetti negativi dell'emergenza sul nostro sistema economico e produttivo". -
Resta la tensione tra Roma e Pechino
La Cina ha auspicato che l'Italia possa avere una valutazione "obiettiva, razionale e fondata sulla scienza" e che si trattenga dal prendere misure eccessive. è stata prorogata di un'altra settimana (al prossimo 17 febbraio) la chiusura delle agenzie autorizzate al ricevimento delle richieste di visti per l'Italia, ricomprese nella giurisdizione di Pechino. "Razionalità" è stata chiesta anche alla Germania e in generale a tutta la comunità internazionale.
Dal Giappone a Taiwan
A bordo della Diamond Princess, la nave da crociera ormeggiata nel porto di Yokohama in Giappone, i nuovi casi di coronavirus sono 65, che portano il numero totale dei contagi a 135. Sulla nave si trovano 35 italiani.
La polizia di Hong Kong cerca due persone fuggite dalla quarantena di 14 giorni. Nell'ex colonia britannica la messa domenicale è sul web.
Il ministero della Salute di Singapore ha annunciato due nuovi casi di coronavirus, portando il totale dei contagi nella città Stato a 45. Taiwan chiuderà da domani l'ingresso alla maggior parte dei cittadini di Hong Kong e Macao.
"Ad aprile tutto finirà", dice Trump
L'epidemia di coronavirus sarà finita per aprile a causa del rialzo delle temperature, ha affermato il presidente americano. "La gente pensa che andrà via ad aprile a causa del caldo", ha sostenuto, precisando che gli Stati Uniti "sono ben posizionati".
L'Oms, le cure e l'Europa
I casi di trasmissione tra persone che non sono mai state in Cina potrebbero essere solo "la punta dell'iceberg", ha affermato l'Oms, che ha inviato a Wuhan una equipe di esperti. Gli esperti del laboratorio di patologia sanitaria del New South Wales Health Pathology in Australia hanno coltivato con successo il virus vivo di pazienti del NSW, piuttosto che campioni sintetici.
Giovedì a Bruxelles riunione straordinaria dei ministri della Salute, con la partecipazione di un inviato dell'Oms. Le autorità britanniche hanno dichiarato il coronavirus una minaccia "grave e imminente" per la salute pubblica. Nel Regno Unito i casi sono otto. Un ambulatorio pubblico a Brighton è stato chiuso temporaneamente dopo che uno dei medici dello staff è risultato positivo al coronavirus.
Le autorità russe, infine, hanno messo in quarantena il console generale cinese a Ekaterinburg: era arrivato per assumere il suo nuovo incarico, ma gli è stato chiesto di restare a casa per due settimane.
I rischi per l'economia
Gli investitori stanno scommettendo pesantemente sui titoli delle aziende che stanno cercando di trovare dei rimedi all'epidemia di coronavirus, dalle biotecnologie, che ricercano trattamenti sperimentali e antivirali e solo in prospettive lavorano ai vaccini, alle società di telemedicina, che si occupano dei malati bloccati a casa.
Giovedì a Bruxelles riunione straordinaria dei ministri della Salute, con la partecipazione di un inviato dell'Oms. Le autorità britanniche hanno dichiarato il coronavirus una minaccia "grave e imminente" per la salute pubblica. Nel Regno Unito i casi sono otto. Un ambulatorio pubblico a Brighton è stato chiuso temporaneamente dopo che uno dei medici dello staff è risultato positivo al coronavirus.
Continua la quarantena per le 20 persone in contatto con i coniugi cinesi
"Continua la quarantena per le 20 persone che sono state contatti primari dei due coniugi cinesi" affetti da nuovo Coronavirus. Cosi' si legge nel bollettino medico diramato oggi dallo Spallanzani.
"Sono stati valutati, ad oggi, presso la nostra accettazione 58 pazienti sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus. Di questi, 46, risultati negativi al test, sono stati dimessi", rende ancora noto il bollettino, che precisa: "Tredici pazienti sono tutt'ora ricoverati: 3 sono casi confermati (la coppia cinese attualmente in terapia intensiva ed il giovane proveniente dal sito della Cecchignola), 9 sono pazienti sottoposti a test per la ricerca del nuovo coronavirus in attesa di risultato. Un solo paziente - si legge ancora- rimane comunque ricoverato per altri motivi clinici".
Lieve miglioramento per i due coniugi cinesi ricoverati allo Spallanzani
Lieve miglioramento per i due coniugi cinesi positivi al coronavirus e ricoverati in terapia intensiva allo Spallanzani. "In maniera particolare - si legge nel bollettino medico di oggi - il paziente maschio presenta una riduzione del supporto respiratorio, con partecipazione attiva alla respirazione. La prognosi resta riservata".
Task force del ministero su incubazione del coronavirus
Si è riunita questa mattina la task-force coronavirus 2019-nCoV del Ministero della Salute alla presenza del ministro, Roberto Speranza. Il Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, i delegati dell'Inmi Spallanzani e gli altri esperti presenti alla riunione hanno valutato le ultime indiscrezioni scientifiche legate al virus. Chiarito che lo studio tedesco sulla permanenza del microrganismo sulle superfici, spiega il ministero, non è riferito al nuovo coronavirus 2019-nCoV, ma è stato realizzato testando altri virus.
Allo stesso tempo, sono state prese in considerazione le recenti evidenze fornite dallo European Centre for Disease Prevention and Control sui tempi di incubazione che delimitano il periodo tra 2 e 12 giorni, lasciando i 14 giorni come limite massimo di precauzione.
Speranza: la situazione è grave, ma non c'è allarme per l'Italia
"La situazione è seria e non va sottovalutata ma non c'è alcun allarme che riguarda l'Italia o l'Europa dove la percentuale dei casi è residuale". Lo ha ribadito il ministro della Salute, Roberto Speranza, parlando a "Circo Massimo" su Radio Capital dell'emergenza coronavirus.
Trump: Xi mi ha detto passerà "entro aprile"
"Ho avuto un lungo colloquio con il presidente Xi (Jinping) due notti fa e lui è molto fiducioso. Pensa che entro aprile o durante il mese di aprile il caldo ucciderà questo tipo di virus". Lo ha dichiarato il presidente Donald Trump durante un evento alla Casa Bianca a proposito del coronavirus cinese.
In Corea del Sud 28 casi
Una donna cinese di 30 anni nella Corea del Sud è risultata positiva al coronavirus di Wuhan. Lo hanno reso noto dalle autorità di Seul. È il 28esimo caso di coronavirus cinese in Corea del Sud.
Il ministro Amendola, "ci stiamo muovendo bene"
Il ministro degli Affari Europei, Vincenzo Amendola, in missione di tre giorni negli Usa, promuove l'Italia per come sta affrontando l'emergenza del coronavirus. "Abbiamo da tempo scanner specifici negli aeroporti per affrontare l'emergenza", ha spiegato, commentando l'aggravarsi della situazione in Cina. "Il governo si è mosso con saggezza, l'Italia si sta muovendo bene. Abbiamo chiesto un vertice con gli altri Paesi membri dell'Unione Europea. Alle paure si risponde con la calma e il lavoro, le polemiche politiche non servono".
Nuovi timori per i tempi di incubazione e l'assenza di febbre
Nuovi timori legati alla diffusione dell'epidemia da coronavirus arrivano da un nuovo studio, che ha dimostrato che il periodo di incubazione può arrivare a 24 giorni ed essere quindi più lungo dei 14, come si riteneva finora; inoltre la febbre - fino ad ora considerata uno dei primi sintomi - si manifesta solo nel 43,8% dei pazienti al momento della prima visita mentre la percentuale sale all'87,9% dopo il ricovero in ospedale.
Sono le conclusioni di uno nuovo studio eseguito da 37 ricercatori provenienti da ospedali e scuole di medicina cinesi, tra cui il famoso epidemiologo Zhong Nanshan, noto per il suo impegno durante l'epidemia di Sars (2002-2003). Le conclusioni dell'ultima ricerca sono state riportate dal portale di notizie Caixin. "L'assenza di febbre - si legge - è più frequente rispetto alla Sars e alla sindrome respiratoria del Medio Oriente (Mers).
Lo studio è stato effettuato su un campione è stato di 1.099 pazienti con infezione da coronavirus diagnosticata fino al 29 gennaio in 552 ospedali in 31 regioni della Cina. L'età media dei pazienti è di 47 anni e il 41,9% sono donne. Il 26% non è mai stato a Wuhan, l'epicentro dell'epidemia. Il periodo medio di incubazione del virus è stato di tre giorni e non di 5,2, come stabilito in precedenti indagini, anche se in alcuni casi è arrivata ad essere di 24 giorni.
Primo contagiato a San Diego
Un nuovo caso di coronavirus cinese è stato confermato a San Diego, in California. Lo riporta l'emittente locale 10 News, precisando che si tratta di un cittadino americano che è stato evacuato da Wuhan, in Cina, epicentro dell'epidemia, nella base aerea di Miramar.