Nella città cinese di Wuhan, da cui si è diffusa l'epidemia di polmonite da coronavirus, procedono a ritmo serrato i lavori di costruzione di un nuovo ospedale da oltre mille posti letto per curare le persone affette dal virus.
Secondo quanto riporta dal suo account Twitter il Quotidiano del Popolo, il più importante giornale cinese, i lavori di costruzione, iniziati tra il 23 e il 24 gennaio, dovrebbero essere ultimati entro il 3 febbraio prossimo, anche se secondo gli ingegneri a capo del progetto, citati dal South China Morning Post, i tempi potrebbero accorciarsi fino a sei giorni, e la visita di ispezione della struttura è prevista già settimana prossima.
Le televisioni locali hanno ripreso immagini di operai e ruspe in azione per costruire la struttura che occuperà una superficie di circa 25mila metri quadrati. Il modello è quello di un ospedale costruito in soli sette giorni a Pechino, nel 2003, per fronteggiare l'epidemia di Sars.
Per accelerare i lavori di costruzione dell'ospedale durante i giorni delle feste di capodanno, scrive il quotidiano di Hong Kong, gli operai riceveranno al giorno 1.200 yuan, circa 156 euro, somma equivalente al triplo della diaria normale.
Intanto le autorità di Wuhan hanno annunciato la costruzione di un secondo nuovo ospedale per far fronte ai ricoveri. Lo rendono noto i media di Stato cinesi. La struttura, che si chiamerà Leishenshan, sarà pronta in due settimane e ospiterà 1.300 posti letto per ovviare alla carenza di posti letto nelle strutture esistenti.