Tre manifestanti sono stati uccisi a Baghdad. Lo riferiscono fonti mediche. La capitale irachena è di nuovo teatro di roventi proteste di piazza contro la corruzione e la penetrazione iraniana nel Paese. Due dei manifestanti sono stati uccisi in piazza Tayaran quando le forze di sicurezza hanno usato gas lacrimogeni e armi da fuoco, hanno reso noto fonti sicurezza e mediche.
Un manifestante è stato colpito da un proiettile alla testa, mentre il secondo è stato colpito da gas lacrimogeni. Entrambi sono morti in ospedale a causa delle loro ferite. Oltre 50 persone sono rimaste ferite. Le autorità irachene hanno "nuovamente usato violenza eccessiva contro i manifestanti a Baghdad, ha denunciato Amnesty International in un tweet pubblicato sul suo account in arabo. "Ogni iracheno - ha aggiunto l'ong - ha il diritto di manifestare liberamente ed è dovere delle forze di sicurezza irachene proteggere questo diritto".