Si aggrava l'allarme per il calo demografico in Giappone: nel 2019 le nascite sono stimate in appena 864 mila, il minimo degli ultimi 120 anni, facendo segnare il maggior declino di sempre della popolazione da quando ci sono i censimenti, oltre mezzo milione di giapponesi in meno. Se le nascite quest'anno sono 54 mila in meno rispetto al 2018, il numero dei decessi ha registrato il massimo dal dopoguerra con un milione e 376 mila persone. Di qui il saldo negativo di 512 mila unità. Sono 13 anni consecutivi che la natalità è in calo nel Sol Levante, al punto che per salvare il sistema pensionistico il governo di Shinzo Abe ha lanciato un sistema di incentivi che punta a innalzare il tasso di fertilità dall'attuale 1,42 per ogni donna a 1,8 entro il 2025.