Sono stati avvistati esemplari di un leopardo, endemico dell'isola di Taiwan, che si pensava estinto dal 1983. Il felino in questione fa parte di una delle tre sottospecie di leopardo nebuloso (Neofelis nebulosa), diffuso nel Sud-Est asiatico, che ad oggi conta meno di 10 mila esemplari, secondo la International Union for Conservation of Nature (IUCN).
Il leopardo nebuloso di Formosa (Neofelis nebulosa brachyura) è una specie felina che si sospettava estinta da oltre 35 anni. Nel 2013 arriva la conferma: non ce n'è più traccia. Poi, nel gennaio di quest'anno, la smentita.
La (supposta) estinzione
Nel 2013 arriva la sentenza. Dopo una ricerca durata 13 anni, condotta da un team di studiosi americani e taiwanesi guidato dallo zoologo Chiang Po-jen e da Pei Jai-chyi, professore all'università di Pingtung, il leopardo viene ufficialmente dichiarato estinto.
Al tempo si era ipotizzato che le cause fossero da attribuire principalmente al bracconaggio: la sua pelliccia, in particolare durante l'occupazione giapponese dell'isola, è sempre stata molto ambita. Inoltre, un ruolo centrale era stato giocato dalla distruzione del suo habitat così come dalla scomparsa delle sue prede naturali.
(Neofelis nebulosa. Foto: PATRICK PLEUL / ZB / DPA PICTURE-ALLIANCE)
Nel gennaio di quest'anno, la svolta: alcuni abitanti della città di Daren, nel sud-est dell’isola di Taiwan, dichiarano di aver avvistato un esemplare di leopardo di Formosa. La popolazione ha così avvertito le pattuglie forestali della tribù Paiwan, come ha sottolineato il professor Liu Chiung-Hsi, del Dipartimento di Scienze della vita dell’Università Taitung, all'Apple Daily. I ranger di Taiwan avrebbero poi affermato di aver avvistato alcuni piccoli gruppi di questo felino intenti a cacciare delle capre su una scogliera.
Conosciuto nella lingua locale come Li’uljaw, l’animale era (ed è) il secondo carnivoro più grosso dell’isola di Taiwan - nome attuale dell’antica Formosa - dopo l’Orso nero di Formosa.
Il leopardo nebuloso di Formosa è una sottospecie del leopardo nebuloso, un felino himalayano che è stato inserito nella lista vulnerabile della IUCN nel 2008.
Per lungo tempo inserito tra le specie protette dal Forestry Bureau di Taiwan, è considerato sacro dalla tribù Paiwan. I Paiwan in passato hanno avanzato diversi appelli al governo per fermare il disboscamento che stava distruggendo l'habitat del felino, costringendolo a ritirarsi sulle montagne Jade e Dawu. Tuttavia la mobilitazione non ha portato ad alcun risultato.
"Effetto Lazzaro"
Ora che sono stati segnalati questi nuovi avvistamenti, l’Ufficio distrettuale della foresta di Taitung auspica nell'arrivo di ulteriori conferme ma anche nell'avvio di nuove ricerche scientifiche sull'animale. Il professor Chiung-hsi ha riferito ai giornalisti taiwanesi: "Credo che questo animale esista ancora", sottolineando che non è sorpreso dal fatto che gli avvistamenti siano così sporadici, visto il comportamento elusivo dell'animale.
In ogni caso, non sarebbe la prima volta che una specie dichiarata estinta si scopre ancora esistente, anzi. Gli scienziati parlano di "effetto Lazzaro" per riferirsi alla riscoperta di "redividi" come il leopardo nebuloso di Formosa. Ne ha parlato anche Focus.
Qualche esempio
- La tartaruga gigante di Fernandina, considerata estinta dal 1906, recentemente avvistata dai ranger nel Parco Nazionale delle Galapagos;
- il garrulo di Jerdon, piccolo uccello del Myanmar, avvistato l'ultima volta nel 1941 per poi "ricomparire" nel maggio 2014;
- il mosco del Kashmir (ultimo avvistamento nel 1948, poi nel 2017);
- il petrello delle Bermuda (ritenuto estinto nel 1620, riavvistato nel 1950 nell'isola di Nonsuch, nell'arcipelago della Bermuda);
- il takahē, uccello colorato della Nuova Zelanda, osservato per la prima volta nel 1898 e poi dichiarato estinto. Nel 1948 viene riscoperto presso il lago Te Anau (Isola del Sud), sito in cui ancora oggi circolano 350 esemplari.