Jeffrey Epstein fu lasciato da solo per ore in cella senza alcun controllo. Lo rivela il New York Times, citando alcuni funzionari delle forze dell'ordine. Secondo il quotidiano, uno dei due agenti preposti era un sostituto: non era una guardia carceraria a tempo pieno. Jeffrey Epstein si è impiccato nella sua cella della prigione di Lower Manhattan, scrive invece il New York Post citando alcune fonti. L'uomo è stato trovato appeso con un lenzuolo avvolto intorno al collo e fissato alla sommità di un letto a castello.
Epstein, che era alto piuttosto alto, apparentemente si è ucciso inginocchiato verso il pavimento, strangolandosi con il cappio improvvisato, rivelano fonti delle forze dell'ordine. Il personale ha tentato di rianimarlo in un'infermeria all'interno della prigione, poi è stato trasportato in ambulanza all'Ospedale di New York dove è stato dichiarato morto.
Nella sua casa sulla 71esima strada a New York, c'erano foto di molti potenti di cui conosceva i segreti, scrive ancora il Times aggiungendo che c'erano foto dell'ex miliardario con il principe alla corona saudita Mohammed Bin Salman, con l'ex presidente americano Bill Clinton e con Woody Allen. James Stewart, giornalista del New York Times racconta di aver incontrato Epstein lo scorso anno nella sua abitazione per un colloquio off the record su Tesla.