I risultati definitivi delle Europee in Francia ridimensionano la vittoria della lista Prenez le Pouvoir, sostenuta dal partito dell'estrema destra di Marine Le Pen, Rassemblement national (Raggruppamento nazionale), su Renaissance, la lista appoggiata da En Marche del presidente francese, Emmanuel Macron: la forchetta tra le due liste è di appena lo 0,90% (23,31% contro il 22,41%), vale a dire poco più di 200 mila voti, come riportano i dati diffusi dal ministero dell'Interno: Entrambi i partiti manderanno al Parlamento europeo 23 deputati ciascuno, dopo l'uscita del Regno Unito dalla Ue.
I risultati definitivi confermano il boom dei Verdi, migliorando anche i dati usciti dalla proiezioni: gli ecologisti della lista Europe Ecologie-Les Verts (Eelv) sono terza forza politica con il 13,47% e 13 seggi conquistati. Storica sconfitta per la lista conservatrice dei repubblicani (Lr), guidata da Francois-Xavier Bellamy, Union droit et cenre (Unione di centrodestra), che si ferma all'8,49% (8 seggi). Segue la sinistra radicale di La France Insoumise (la Francia indomita), guidata da Jean-Luc Melenchon, al 6,31% (6 eletti) e i socialisti di Ps-Place Publique al 6,19% (6 seggi).