Un immenso "ombrello" per proteggere Notre Dame dalla pioggia. Il progetto è stato annunciato oggi dalla presidente dell'Associazione degli architetti per gli edifici storici, Charlotte Hubert, in un'intervista all'emittente Bfm Tv. In sostanza, dopo il fuoco, il grande nemico della cattedrale ora è l'acqua, dopo che il devastante incendio di lunedì sera e notte aveva distrutto soprattutto il tetto di Notre Dame. Ma adesso il problema è l'annunciato arrivo di temporali che si abbatteranno sulla capitale francese, dopo giorni di sole.
L'idea è di coprire tutto l'edificio con una sorta di gigantesco telone a forma di tenda. In tal modo, spiega sempre Charlotte Hubert, il personale specializzato e gli esperti chiamati a salvaguardare il patrimonio culturale della cattedrale possano continuare tranquillamente il loro lavoro. Il lavori per la copertura definitiva necessiteranno di vari mesi, per l'immediato si tratta di stendere un "ombrello" provvisorio sulla cattedrale.
Già l'acqua degli estinto aveva causato non pochi danni. Il ministro alla Cultura Franck Riester ha dichiarato che sarebbe estremamente pericoloso se dell'acqua dovesse accumularsi sulla parte rimanente del solaio, che potrebbe causare ulteriori crolli. Oggi è iniziata la complessa operazione di trasporto dei grandi ritratti ad olio conservati nella chiesa, che verranno trasferiti al Louvre.