La Boeing dichiara di lavorare a stretto contatto con le autorità etiopi per comprendere i motivi della tragedia aerea di Addis Abeba, la seconda che ha coinvolto in pochi mesi un Boeing 737 Max 8, dopo quella avvenuta a ottobre scorso a un volo della Lion Air. In una nota citata dal tabloid cinese Global Times su Twitter, il gruppo costruttore di aeromobili informa che sta adottando “ogni misura per comprendere appieno tutti gli aspetti di questo incidente” e di lavorare a stretto contatto le indagini e con le autorità competenti.
“La sicurezza è la nostra priorità”, scrive Boeing nella nota. “Le indagini sono in fase iniziale”, prosegue il gruppo nella nota inviata al tabloid di Pechino, “ma a questo punto, in base alle informazioni disponibili, non abbiamo basi per emettere nuove linee guida per gli operatori”. Nella mattina di oggi, l’ente per aviazione civile cinese, la Civil Aviation Administration of China aveva deciso di lasciare a terra, a partire da oggi tutti i Boeing 737 Max 8 della compagnie aeree cinesi, dopo il doppio incidente a questo modello di aeromobili avvenuto in pochi mesi. Analoga decisione è stata presa dall'Etiopia.