La Commissione elettorale indipendente della Nigeria ha rinviato di una settimana, al 23 febbraio, le elezioni presidenziali e politiche che si sarebbero dovute svolgere oggi. La decisione è stata presa nel corso di una riunione notturna, poche ore prima dell'apertura dei 120mila seggi nel Paese africano con 190 milioni di abitanti. Il rinvio a sabato prossimo è stato annunciato dal presidente della Commissione, Mahmood Yakubu, che ha spiegato che lo svolgimento delle elezioni nei tempi previsti "non era più fattibile".
Lo slittamento è stato dettato da problemi logistici, aggravati dall'attacco che ha causato oltre 60 morti (di cui 22 bambini) nello Stato settentrionale di Kaduna. L'opposizione aveva chiesto un rinvio del voto perché in diversi Stati non sarebbero arrivate le schede elettorali mentre il partito al potere ha ribattuto che il mancato arrivo delle schede è il frutto di un boicottaggio delle opposizioni. Già le precedenti elezioni del 2011 e del 2015 erano slittate di diversi giorni a causa di problemi logistici.
Nelle elezioni presidenziali si fronteggeranno il presidente uscente Muhammadu Buhari e il magnate ed ex vicepresidente Atiku Abubakar.