Quasi due settimane dopo la scomparsa dai radar, l'aereo su cui viaggiavano il calciatore argentino Emiliano Sala e il pilota è stato trovato sul fondo della Manica. Lo ha confermato un portavoce del British Air Accident Investigation Bureau (AAIB) senza specificare dove e quando il velivolo è stato localizzato. David Mearns, il manager della società Blue Water Recoveries, incaricato dalla famiglia dell'attaccante di condurre ricerche subacquee, ha scritto su Twitter che il relitto è stato "localizzato domenica mattina presto" dalla sua nave dotata di sonar, l'FPV Morven, poco dopo l'inizio della sua missione.
Emiliano Sala, 28 anni, e David Ibbotson, il pilota di 59 anni, erano a bordo di un Piper Malibu monomotore scomparso dai radar la sera del 21 gennaio sul Canale della Manica, a circa 20 chilometri a nord di Parigi. L'aereo era partito da Nantes, dove l'attaccante giocava fino ad allora, diretto a Cardiff, dove Sala era stato trasferito per una somma intorno ai 17 milioni di euro, un record per il club gallese.