A Brasilia, sono state perquisite due ambasciate, quella del Venezuela e quella della Bolivia, alla ricerca di Cesare Battisti, ma senza risultato. Lo scrive il quotidiano brasiliano Estadao. I diplomatici hanno detto che l'ex terrorista dei Nap non era passato di lì. Nei giorni scorsi la sua ex compagna, la donna che gli è stata accanto dal 2012 al 2017 e che gli ha dato anche un figlio, ha rivelato che Cesare Battisti parlava della possibilità di rifugiarsi in un'ambasciata straniera esattamente come Julian Assange.
Jair Bolsonaro, il presidente eletto che si è insediato martedì alla guida del Brasile, ha promesso sin dalla campagna elettorale che vuole riconsegnarlo all'Italia. Ma di lui ormai da settimane si sono perse le tracce. Gli inquirenti hanno anche controllato le notizie secondo cui Battisti si sarebbe nascosto in Amazzonia, ma anche in questo caso le ricerche non hanno dato risultato.