Seppur le notizie siano contrastanti, resta forte la preoccupazione circa le condizioni di salute del giornalista radiofonico Antonio Megalizzi, 28 anni originario di Trento, rimasto ferito ieri sera nell'attentato al mercatino di Strasburgo. Megalizzi è stato colpito alla testa da un proiettile, è ricoverato in ospedale e non sarebbe in gravi condizioni.
L'emittente radiofonica Europhonica, facente parte al pool delle radio web universitarie per la quale Megalizzi lavora, dopo aver scritto nella tarda serata di ieri che "i colleghi italiani sarebbero fuori pericolo", oggi non rilascia dichiarazioni. Nessuna indicazione arriva dalla sua collega, Caterina Moser, un'altra cronista trentina impegnata a Strasburgo e collega del giornalista ferito. Megalizzi nel 2014 aveva condotto per la sede della Rai di Trento il programma radiofonico "Tesi di Laurea".
Era a Strasburgo per seguire l'assemblea plenaria dell'Europarlamento. Secondo quanto riporta Repubblica, il giornalista è originario di Rovereto, vive a Trento dove la sua famiglia, originaria di Reggio Calabria, si è trasferita nel 1990.
"Riguardo al collega ferito: non possiamo confermare alcuna notizia sulla sua salute attuale. Chiediamo ai colleghi della stampa di rispettare la privacy del nostro collega. Saremo pronti a comunicare qualsiasi notizia verificata appena la avremo", ha scritto su Twitter l'emittente radiofonica per cui lavora Megalizzi. Europhonica ha la sede italiana a Perugia e collabora con altre radio universitarie di Francia, Spagna, Portogallo e Germania proprio per raccontare l'Europa con un linguaggio diverso da quello tradizionale.
A quanto si è appreso, scrive Rainews, Antonio stava visitando i mercatini natalizi insieme ad alcuni dei suoi colleghi, prima di essere colpito.
La procura di Roma intanto ha aperto un'inchiesta per i reati di strage e attentato con finalità di terrorismo in merito al ferimento del giornalista Antonio Megalizzi ieri sera a Strasburgo. Ad aprire il procedimento il procuratore aggiunto dell'antiterrorismo Francesco Caporale, coadiuvato dal pm Tiziana Cugini.
"Un pensiero accorato al nostro connazionale Antonio Megalizzi, alle famiglie delle vittime, ai feriti, e a chi ha pagato con la vita la follia del fanatismo, al popolo francese che ancora paga questo tributo di sangue", ha detto il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.