L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) ha dichiarato oggi che quasi 1.500 persone sono state uccise o ferite in Yemen da agosto a ottobre, una media di 123 persone ogni settimana.
Secondo l’UNHCR, 217 donne e bambini sono stati uccisi e 268 feriti nel periodo, pari al 33 percento del totale di 1.478 persone uccise o ferite. Ieri il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha dichiarato che oltre 15 milioni di persone sono attualmente in una situazione di “crisi o emergenza” alimentare, sulla base di un sondaggio condotto da esperti locali e internazionali nel mese di ottobre. Secondo il WFP, fino a 20 milioni di persone potrebbero trovarsi in crisi senza aiuti alimentari continuativi.
Il sondaggio, condotto secondo un sistema internazionale di classificazione delle crisi alimentari, ha anche confermato che 65.000 persone stanno vivendo una “catastrofe” alimentare, prevalentemente in zone di guerra. I dato potrebbe aumentare a 237.000 senza aiuti secondo WFP. Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS), a causa della guerra in corso l’80% dei minori residenti in Yemen ha bisogno di assistenza umanitaria, pari a oltre 11 milioni di bambini al di sotto dei cinque anni.