Altre cinquantuno balene pilota sono morte arenate su una spiaggia delle isole Chatham al largo della Nuova Zelanda. Con questa nuova strage sono oltre 200 le balene morte in differenti incidenti nell'ultima settimana nella regione. Il Dipartimento neozelandese per la Conservazione spiega che tra 80 e 90 balene erano state trovate bloccate a Hanson Bay giovedì.
Parecchie sono riuscite a liberarsi e riprendere il mare, ma 50 sono state trovate morte ed è stato necessario abbatterne un'altra, riferisce la BBC. "Non c'era la possibilità di salvare l'ultima balena e purtroppo è stata presa la decisione di eutanasia: la cosa più umana da fare", ha dichiarato alla tv Dave Carlton, direttore delle operazioni della Chatham Islands. "Questa è sempre una decisione terribile da dover prendere", ha aggiunto. Le isole Chatham, remote e scarsamente popolate, si trovano a circa 800 chilometri dalla costa orientale dell'Isola del Sud della Nuova Zelanda.
Queste morti arrivano meno di una settimana dopo che 145 balene pilota erano state trovate morte su una spiaggia remota nell'estremo sud dell'isola Stewart della Nuova Zelanda, la terza per grandezza del Paese.
Altre dieci balene pigmee sono state trovate morte su una spiaggia a Northland domenica. Gli spiaggiamenti delle balene non sono rari in Nuova Zelanda, ma incidenti di massa di questa portata non sono frequentiu e spesso è difficile capirne la causa.