"Non siamo in guerra con l'Italia": lo ha detto il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, che ieri sera a Bruxelles ha cenato con il premier Giuseppe Conte per parlare della manovra finanziaria italiana. Juncker ha parlato poco prima di entrare nel vertice con gli altri capi di Stato e di governo europei che ratificheranno l'accordo siglato con il Regno Unito sulla Brexit.
"Abbiamo avuto un incontro vivace e interessante ieri sera con il presidente Conte, abbiamo deciso di restare in un dialogo permanente per restringere le distanze che esistono tra la Commissione e l'Italia", ha aggiunto Juncker, che ha poi definito "una tragedia" l'addio del Regno Unito all'Unione Europea. "È un giorno triste", ha proseguito Juncker, "vedere un Paese come la Gran Bretagna lasciare l'Ue non è un momento di gioia nè di festa: è un momento triste ed è una tragedia".