Raid israeliano contro la Striscia di Gaza dopo che dall'enclave palestinese nella notte è stato sparato un razzo caduto nella zona di Beersheva, nel sud dello Stato ebraico, causando danni ma nessuna vittima. Come ritorsione, il ministro della Difesa, Avigdor Lieberman, ha anche ordinato la chiusura di entrambi i valichi con la Striscia, quello di Kerem Shalom per i beni e quello di Erez per le persone, limitando a 3 miglia nautiche la zona di pesca concessa lungo la costa di Gaza.
"Caccia israeliani hanno cominciato ad attaccare obiettivi terroristici nella Striscia di Gaza", ha riferito l'esercito, mentre Hamas, che controlla l'enclave, ha precisato che sono sei i siti colpiti. Poche ore prima, gli abitanti di Beersheva erano stati svegliati dalle sirene e costretti a correre nei rifugi anti-bomba dopo il lancio di un razzo che ha fatto danni ma non vittime. Il missile è caduto nel giardino della casa di una famiglia con tre bambini, che sono stati trattati in stato di shock. Un altro razzo invece è caduto in mare: non è chiaro di chi sia la responsabilità per quest'ultimo ma Israele li addebita entrambi al movimento islamico che governa la Striscia.