Dopo i terremoti e lo tsunami della scorsa settimana, l'isola indonesiana di Sulawesi è ora scossa dall'eruzione del vulcano del Monte Soputan, situato all'estremità settentrionale dell'isola. Come riferisce 'Business Times', le autorità hanno ordinato alla popolazione nel raggio di 4 chilometri di abbandonare l'area a causa della minaccia costituita da lava e fumo. Nonostante l'alta colonna di vapori e cenere sparata in cielo dal vulcano, l'aeroporto internazionale a Manado, capoluogo di Sulawesi settentrionale, opera normalmente, ha fatto sapere un portavoce. L'isola è stata colpita da due potenti terremoti seguiti da uno tsunami, calamità che hanno causato 1.400 morti, mentre i soccorritori continuano a cercare dispersi sotto le macerie.