La Commissione Ue insiste sulla linea della creazione della Guardia costiera e di frontiera europea e del rafforzamento di Frontex. E minaccia la linea dura nei confronti dei Paesi di primo ingresso dei migranti che non dovessero cooperare e rispettare le raccomandazioni dell'agenzia Frontex. Se questo dovesse capitare, ha spiegato la portavoce della Commissione, Natasha Bertaud, gli Stati membri dell'Unione Europea potranno in futuro imporre controlli alle frontiere interne di Schengen. Il chiarimento di Bruxelles sulla proposta di rafforzamento della “Guardia Costiera e di Frontiera Europea” lanciata da Juncker, arriva all'indomani delle le dichiarazioni di Emmanuel Macron sull'esclusione di Schengen dei Paesi che non vogliono un ruolo più forte di Frontex. Il riferimento del presidente francese era rivolto proprio all'Italia che ha reagito con freddezza alla proposta di rafforzare la Guardia di frontiera Ue.