Il fondatore di Alibaba, Jack Ma, si ritirerà dalla carica di executive chairman del colosso dell’e-commerce tra un anno esatto, il 10 settembre 2019, quando il suo posto verrà preso dall’attuale Ceo del gruppo, Daniel Zhang.
Jack Ma lavorerà “a stretto contato con Zhang per assicurare una transizione senza intoppi” e rimarrà nel board del gruppo fino all’incontro annuale con gli azionisti nel 2020. Lo ha scritto lo stesso Ma in una lettera in cui svela i piani per la sua successione al vertice del gruppo da lui co-fondato nel 1999, dopo le interviste rilasciate date a i media statunitensi nei giorni scorsi in cui preannunciava il ritiro.
Ma continuerà a essere membro a vita della Alibaba Partnership, la struttura di governance del gruppo. “Ho riflettuto e fatto preparativi per questo piano di successione per dieci anni”, ha scritto Ma, che aveva lasciato la carica di Ceo del gruppo all’inizio del 2013, pur rimanendone il volto pubblico, e promuovendo al suo posto, due anni dopo, Daniel Zhang.
La transizione che comincia oggi, ha scritto, “dimostra che Alibaba è salita al livello successivo di corporate governance, da compagnia che si basa sugli individui, a una costruita su sistemi di eccellenza organizzativa e su una cultura di sviluppo del talento”. Per preparare la successione è stato messo a punto, negli ultimi dieci anni, un sistema di governance “fondato su una cultura unica e su meccanismi per sviluppare talenti e successori”, ha poi spiegato Jack Ma. “Da insegnante sono estremamente fiero di quello che ho raggiunto”, ha aggiunto, parlando del suo, di successore.