Tutto nasce da alcune foto scattate su Facebook da Mahmoud Sarhan, uno studente egiziano che un bel giorno decide di visitare lo zoo dell'International Park del Cairo ma rimane alquanto perplesso dalle zebre. Già, i due animali spacciati per tali sembrano asini dipinti. Parrebbe pure che la tintura utilizzata per le strisce sia colata per via del caldo, lasciando macchie sul volto dell'animale. Le foto fanno il giro del mondo e suscitano un'ilarità interplanetaria.
La rete televisiva egiziana Extranews contatta prima Sarhan, che ribadisce la sua ipotesi, e poi un veterinario, il quale conferma che, macchie di tintura a parte, le zebre sono molto diverse dagli equini fotografati dallo studente. Hanno orecchie più piccole, un muso di forma differente, strisce più uniformi.
ll direttore dello zoo, Mohamed Sultan, interpellato dalla radio Nogoum, ha nondimeno insistito: quei due animali sono zebre eccome. Giudicate voi.
Eppure non sarebbe la prima volta che due asini vengono dipinti a strisce bianche e nere per poter essere passati per zebre. Era accaduto nel 2009 allo zoo di Gaza, dove però avevano una buona scusa: le due zebre originali erano morte di fame durante il blocco imposto da Israele, che aveva inoltre reso impossibile procurarsene di nuove. Non ha invece alcuna giustificazione lo zoo della provincia cinese di Henan che nel 2013 aveva cercato di gabellare un mastino tibetano per un leone africano.