Il presidente Usa, Donald Trump, si è lanciato in un'appassionata difesa della sua politica dei dazi, e lo ha fatto in un comizio vicino a Pittsburgh, in Pennsylvania, uno dei gangli dell'industria siderurgica americana. Nell'intervento a sostegno del candidato repubblicano che rischia di perdere il seggio alle elezioni suppletive nella stessa zona dove il presidente stracciò la rivale, Hillary Clinton, con un distacco a doppia cifra, Trump ha parlato a tutto campo e a ruota libera (dalla Corea del Nord alle prossime presidenziali: ha già coniato il nuovo slogan).
Con la sua scoppiettante 'vis oratoria', è tornato a minacciare una guerra commerciale all'Unione Europea sostenendo - come aveva fatto qualche ora prima su Twitter - che potrebbe tassare le auto europee se l'Ue reagirà ai dazi imposti all'import in Usa di alluminio e acciaio. "Tasseremo la Mercedes Benz, tasseremo la Bmw", ha detto a una folla in tripudio.
"Tanti Paesi si stanno facendo sentire... Tanti di voi arrivano dai Paesi europei, il che è buono, ma l'Ue ci uccide sul commercio". E rivolgendosi direttamente a Bruxelles, ha proseguito: "Aprite le dogane e abolite i vostri dazi, e se non lo fate, tasseremo la Mercedes Benz, tasseremo le Bmw. Le auto sono un grosso affare".
E poi ha accusato i Paesi europei di voler "incastrare gli Stati Uniti" sul commercio: "Con l'Ue siamo sotto di 100 miliardi di dollari sul commercio perché abbiamo avuto politici stupidi", ha detto Un fiume in piena: "L'Ue sembra così innocua, ma non lo è, è molto dura, molto intelligente, ha barriere artificiali. Non solo i dazi, l'ambiente e altre cose che non credereste. Non puoi portarci i tuoi prodotti", ha sostenuto il presidente, che ha rivendicato a beneficio dei suoi elettori: "Stiamo tutelando l'acciaio e molte acciaierie stanno aprendo. Non piace a tutti i miei amici di Wall Street, ma a noi sì. Molti impianti hanno annunciato negli ultimi giorni che stanno aprendo. L'acciaio è tornato! E l'alluminio è tornato!"
Trump ha aggiunto che i nuovi dazi stanno salvando l'industria siderurgica e ha esortato la folla a inviare un repubblicano alla Camera in modo da rafforzare la sua politica. Il presidente ha dato tutto il suo sostegno al repubblicano Rick Saccone, in un voto che si sta rivelando un testa-a-testa e che potrebbe avere un impatto nazionale in vista delle elezioni di novembre. Saccone è in corsa contro il democratico Conor Lamb in un'elezione suppletiva: se Lamb vincesse, sarebbe un altro segnale del difficile compito che attende il partito repubblicano, nelle elezioni di midterm, in autunno.