Il direttore della comunicazione della Casa Bianca, Hope Hicks, si dimetterà nelle prossime settimane. La portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders, confermando le imminenti dimissioni anticipate dal New York Times, ha detto che non c'è ancora "un tempo definito". La Sanders ha inoltre precisato che le dimissioni della Hicks "non hanno nulla a che vedere" con testimonianza in Congresso di martedì quando è stata ascoltata nell'ambito delle indagini sul Russiagate, ovvero sulle interferenze di Mosca nelle presidenziali e sulle possibili collusioni tra la campagna elettorale del presidente Donald Trump e il Cremlino.
"Non ci sono parole per esprimere in modo adeguato la mia gratitudine al presidente Donald Trump", ha detto la Hicks. "Auguro a lui e alla sua amministrazione davvero il meglio mentre continuano a guidare il nostro Paese". Originaria del Connecticut, ha studiato alla Southern Methodist University di Dallas. Prima di sbarcare al 1.600 di Pennsylvanya Avenue è stata portavoce della campagna elettorale di Donald Trump per le presidenziali ed ha lavorato come modella-immagine per Ralph Lauren. "Hope è incredibile e ha fatto un grande lavoro negli ultimi 3 anni", ha commentato Trump in una nota.
All'indomani della sua testimonianza davanti alla commissione Intelligence della camera sul Russiagate, in cui non ha risposto alle domande sul periodo alla Casa Bianca (a partire dal controverso comunicato - secondo alcuni possibile episodio di intralcio alla giustizia - dall'Air Force One sull'incontro tra il primogenito di Trump, Donald jr, ed un avvocato vicina al Cremlino che avrebbe dovuto procurargli documenti contro Hillary Clinton nel 2016), arriva la notizia delle dimissioni nelle prossime settimane. Hope Hicks era l'unica che faceva parte dell' 'inner circle' di Trump oltre alla figlia Ivanka e al genero Jared Kushner.
Hicks era rimasta moto scossa dallo scandalo dell'ex segretario del gabinetto della casa Bianca, Rob Porter, accusato dalle due ex mogli di averle picchiate. La giovane aveva stretto una relazione con Porter. L'episodio aveva incrinato il totale rapporto di fiducia tra lei e il presidente Trump si è sentito tradito per come Hicks ha gestito il caso. Il presidente si è irritato per non essere stato consultato, arrivando a sostenere che la sua fedelissima ed adorata Hope, l'unica che secondo la stampa Usa riesce a dargli le notizie peggiori senza scatenare la sua furia, abbia in questo caso anteposto i suoi interessi personali a quelli della presidenza.
Trump ritiene che la sua relazione romantica con Porter abbia annebbiato le capacità di giudizio di Hicks. Prima di iniziare la carriera politica lei aveva avuto una breve esperienza da modella teenager. Ad appena 11 anni aveva preso parte a una campagna pubblicitaria per un brand di vestiti. Una foto di Hicks compare anche sulla copertina del romanzo del 2005 The It Girl, spin-off della saga di Gossip Girl di Cecily von Ziegesar.
Hope Hicks è il quarto direttore della comunicazione della Casa Bianca targata Donald Trump a rassegnare le dimissioni. È stata preceduta da Sean Spicer (che è stato anche portavoce), Michael Dubke e Anthony Scaramucci (che ha resistito appena 10 giorni). L'ex modella 29enne, è stata portavoce della campagna elettorale del miliardario ed in precedenza ha lavorato per la Trump Organization e per i brand di moda di Ivanka Trump. Prima di diventare direttore della comunicazione si occupava delle "comunicazioni strategiche" della Casa Bianca.