Una persona su 5 tra quelle che lavorano a Westminster, il Parlamento britannico, ha subito molestie sessuali negli ultimi 12 mesi. E' il dato allarmante contenuto in un rapporto commissionato dai deputati, che l'Independent ha visionato alla vigilia della presentazione pubblica. L'inchiesta si era resa necessaria dopo che nei mesi scorsi la politica britannica era stata scossa da una serie di accuse e scandali, dal comportamento inappropriato fino allo stupro.
Tra i politici travolti, il ministro della Difesa, Michael Fallon, e il vice premier Damian Green, costretti entrambi a dimettersi. Il rapporto sarà pubblicato domani dalla leader ai Comuni, Andrea Leadsom, insieme a raccomandazioni per una nuova procedura di reclamo: ci si attende un meccanismo indipendente per rendere più semplice per le vittime denunciare, insieme a un nuovo sistema di assegnazione dello staff ai vari politici, e inoltre sanzioni più dure per coloro che si comportano in maniera inappropriata.
Delle 1.377 persone intervistate - personale e parlamentari - il 19% ha rivelato di aver subito molestie sessuali o comportamenti inappropriati mentre il 39% ha parlato di bullismo o molestie di qualche tipo. Tra questi ultimi, il 45% erano donne e il 35% uomini. "Quello che è decisamente importante perché (le nuove misure) abbiano o meno successo è che cambi la cultura, e le persone che lavorano in parlamento sentano di essere in grado di venire allo scoperto senza rischiare le loro future carriere", ha sottolineato una fonte vicina al gruppo di lavoro parlamentare.
"Hai una situazione in cui il 19%, quasi un quinto delle persone, ha denunciato di aver subito o aver assistito a molestie sessuali o comportamenti inappropriati qui - ha sottolineato - rispetto al fatto che l'attuale politica di rispetto non ha mai ricevuto una denuncia per molestie sessuali".